In questi ultimi giorni sono stata piuttosto assente da questo blog; incespicando tra una nevicata e qualche mezza giornata di sole tiepido ho avuto modo di ammalarmi, ristabilirmi, cominciare i lavori di ristrutturazione del mio nuovo appartamento qui a Ferrara e rivedere una conoscenza indiana, Judy Frater fondatrice di Kala Raksha, venuta in Italia per allestire una mostra a Trento con i lavori realizzati dalle donne della sua associazione.
Avevo già parlato del progetto di scambio tra l'Istituto superiore delle Arti di Trento e Kala Raksha; ora i loro lavori di recupero della memoria attraverso il linguaggio artistico delle genti del Kutch hanno preso finalmente forma in una mostra che visiterò sabato prossimo.
Sabato 25 febbraio infatti sarò di nuovo a Trento (ore 17,30), al Sass, museo archeologico sotterraneo del centro città (dove appunto si può visitare la mostra 'Deserti e montagne ad est e ovest del mondo') per una conferenza sulla storia delle donne di questa parte dell'India, che con passione e determinazione, sono riuscite a trasformarsi in vere e proprie artiste del linguaggio tessile.
Parlerò del lavoro fatto da Kala Raksha e da Judy Frater per recuperare le tradizioni culturali di questa parte di India, cercando di trovare una strada per proporre i loro manufatti sul mercato contemporaneo. Racconterò poi le bellezze del Kutch e proverò a descrivere anche il contesto sociale fertilissimo che ha dato vita a molte organizzazioni che, come Kala Raksha, fanno un lavoro straordinario di difesa dei diritti delle donne, di recupero e valorizzazione del loro ruolo nella società, di costruzione di una autonomia sempre più solida.
Se qualcuno di voi là fuori nella rete fosse di passaggio a Trento, vi saluterei molto volentieri!
4 commenti:
Che bella manifestazione, spero che abbia il successo che merita.
Congratulazioni per aver iniziato la ristrutturazione, preparare il proprio nido è sempre un grande passo.
ciao Blandina!
grazie speriamo vada tutto bene! e grazie anche per gli auguri della casa nuova: attualmente ci sono gli operai che bucano e martellano. Sembra un campo si battaglia, ma spero che tra non molto si ristabilisca l'ordine.
un bacione!
In bocca al lupo per tutto! Per Trento (anche se non ne hai bisogno) e per l'appartamento.
Ti ricordi quando mi chiedevi che libro (giallo, ovvio) stavo leggendo sull'India? Ebbene presto ne farò la recensione.
Peccato che Trento non sia proprio vicinissimo...Bye&besos
ciao cara Nela!
grazie per l'in-bocca-al-lupo!Ce ne vuole sempre!
Allora aspetto la recensione del giallo indiano, sono curiosa, è un po' che voglio tentarmene uno...
un bacione e buon fine settimana:>)
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